Alla scoperta dei designer storici di sedie

Molto più di una semplice seduta, la sedia è da secoli un simbolo di prestigio ed eleganza, di nobiltà e ricchezza. In passato, era un lusso che solo ricchi e potenti potevano permettersi a discapito del popolo. Negli anni, queste importanti caratteristiche sono state amplificate ed esaltate dai numerosi designer storici di sedie, che in passato ci hanno regalato oggetti di assoluta bellezza. Andiamo a scoprire alcuni di questi personaggi e alcune delle migliori creazioni.

Michael Thonet con la sua "n.14"

Correva l’anno 1859 e Michael Thonet, un ebanista austro-ungarico, creò la sedia n.14. Stiamo parlando di una delle sedie più conosciute al mondo. Questa creazione è stata considerata il primo oggetto di design moderno. La linea sinuosa e l’uso del legno di faggio ne fanno tutt’oggi un oggetto molto apprezzato e di elevata eleganza.

Thonet è stato uno dei designer di sedie più apprezzati, nonché uno dei protagonisti indiscussi del design tipico dell’epoca vittoriana. Già nel 1830, l’ebanista faceva i suoi esperimenti artistici con l’intento di creare i “mobili in legno curvato”. Perciò, la n.14 non è stata la sua unica realizzazione: Thonet ha proprio lasciato il segno nella storia dell’arredamento e nell’ambito della produzione delle sedie.

Charles e Ray Eames e la realizzazione della "DSW"

Charles e Ray Eames, marito e moglie, fanno parte dei designer storici di sedie che con la loro passione hanno proposto creazioni a dir poco uniche. Le loro sedie sono passate alla storia proprio per il loro stile sofisticato, elegante e al tempo stesso semplice.
Anche in questo caso parliamo di una sedia molto famosa e conosciuta in tutto il mondo. La DSW venne realizzata nel 1952, presentandosi come una seduta moderna, innovativa e perfettamente ergonomica. La sua struttura in plastica crea tuttora un armonico ed elegante contrasto con il basamento in legno. Con il suo design estremamente versatile, si rivela l’ideale per l’abbinamento ad ogni tipo di arredamento e ad ogni stile.

Harry Bertoia con la sua "Bertoia Chair"

Arieto Bertoia, detto Harry, è stato uno scultore e designer italiano molto apprezzato, naturalizzato statunitense. Faceva davvero di tutto: era un grafico, un musicista e un creatore di gioielli! La sua vena artistica lo ha portato a realizzare numerose opere e a lavorare per tante note aziende.

In particolare amava sperimentare nuove creazioni usando i metalli. Con questa attitudine, l’artista diventò uno dei principali designer di sedie e nel 1952 propose al mondo un’iconica sedia: la Bertoia Chair. L’artista eseguì un vero e proprio esperimento, arrivando ad introdurre l’uso dei tondini in acciaio nell’ambito della produzione di sedie e poltrone.

Pierre Jeanneret e le sue realizzazioni

Tra i tanti designer storici di sedie troviamo anche Pierre Jeanneret, un architetto, urbanista e designer svizzero naturalizzato francese. La sua carriera si intrecciò molte volte con quella del cugino, ovvero il famoso architetto Charles-Edouard Jeanneret-Gris, detto Le Corbusier. Insieme portarono a termine molti progetti e spesso il talento di Pierre rimase offuscato all’ombra di quello del noto parente. Fortunatamente, dopo la Seconda Guerra Mondiale, egli cominciò a lavorare da solo e a dedicarsi al design di mobili.

Anche lui, come altri designer storici di sedie, lasciò al mondo alcuni modelli che tuttora ispirano numerose collezioni di sedute eleganti e comode allo stesso tempo. Ne troverai alcune direttamente nel nostro catalogo!